Ciao Eugenia,
sei sicura che volessi scrivere proprio a me? Sono Silvia e non Valerio, comunque le informazioni posso dartele ugualmente dato che vivo a Bruxelles.
Anzitutto, un'auto in questa città è sconsigliabile. È una capitale ma di piccole dimensioni e i trasporti pubblici funzionano piuttosto bene, in particolare la metropolitana. Puoi vedere già il sito www.stib.be
Le città d'arte fiamminghe sono facilmente raggiungibili con il treno: Bruges, Gand e Anversa sono d'obbligo.

DA VEDERE
Cosa non perdere: dipende dai vostri gusti. Arte, gastronomia, moda?
Il luogo imperdibile per tutti è la Grand'Place, la piazza più bella del mondo secondo Victor Hugo. Intorno alla Grand'Place c'è l'îlot sacré, un reticolo di strade e stradine nel centro storico, zona "classée", ossia protetta dall'equivalente delle nostre Belle Arti.
Place Saint-Géry, zona di bar, caffé, ristoranti, vivacissima tutto il giorno ma in particolar modo la sera.
La cattedrale dei santi Michele e Gudula.
Il quartiere del Sablon: dal sabato mattina alla domenica alle due vi si svolge il mercato degli antiquari (detto anche degli "anticari", visti i prezzi).
"Musées royaux des beaux-arts": http://www.fine-arts-museum.be/fr/votre-visite/planifier-sa-visite
Il nuovo museo dedicato al pittore surrealista belga Magritte: www.musee-magritte-museum.be
Il museo degli strumenti musicali, situato nel bellissimo palazzo Old England: http://www.mim.be/fr/musee
Se vi piacciono i fumetti non dovete perdervi le Centre belgede de la bande dessinée: www.cbbd.be, e se non vi piacciono date comunque un'occhiata alla sua sede: un edificio disegnato nel 1905 dal genio (secondo me) dell'Art Nouveau, il belga Victor Horta.
Il quartiere Marolles, molto tipico, con un'atmosfera ancora popolare. La domenica mattina c'è un grande mercato delle pulci in place Jeu de Balle.

DORMIRE
Non conosco il vostro tetto di spesa.
Se volete un appartamento, so che c'è "La Maison Jaune", rue du Rempart des Moines 11,
www.maisonjaune-bruxelles.net

MANGIARE
Secondo me, per mangiare bene a Bruxelles bisogna pagare un certo prezzo... e sperare in bene. Forse sono esagerata, però non mi sono mai abituata alla gastronomia locale. Essendo una città multietnica, le ricette di tutto il mondo vengono adattate ai gusti belgi.
Se durante il vostro soggiorno vi venisse la nostalgia di un piatto italiano, non cedete alla tentazione e rimanete alla larga da qualsiasi ristorante che si spacci per "italiano".
Un buon ristorante di pesce, sebbene un po' costoso, è La Marée: http://www.lamaree-sa.com/fr/info.html
Uno molto buono di carne è Meet Meat: http://www.meetmeat.be/index.php/fr/

Se avete bisogno di altre informazioni o di chiarimenti, sono qui.
Ciao.
Silvia

Ciao Eugenia, nessun problema per l'equivoco...

BRUGES:
Da Bxl c'è un treno ogni mezz'ora. Il sito dell'Ufficio del turismo è www.brugge.be
Da visitare a piedi o in bicicletta (le bici si possono affittare facilmente anche nella stazione ferroviaria). Vi consiglio di girare senza una meta precisa: ogni angolo, ogni scorcio,ogni strada, tutto è suggestivo, proprio come a Venezia, città dalla quale Bruges ha preso il soprannome (Venezia del nord). Difficile vedere tutto in un solo giorno, comunque non perdetevi: il Burg, il centro storico fortificato dove il mercoledì mattina si svolge un mercato.
Stadhuis, il municipio, un gioielo gotico.
Il Markt, dove il mercato si svolge dall'anno 958.
Onze Lieve-Vrouwekerk, una chiesa dove è esposta una Madonna col bambino di Michelangelo.
Il Museo Groeninge, tempio della pittura fiamminga.
Il beghinaggio, Prinselijk Begijnhof ten Wijngaarde: sta alle Fiandre come la torre Eiffel sta alla Francia.
Infine, la navigazione in barca lungo i canali.

I ristoranti sono un po' costosi, e la qualità lascia un po' a desiderare, specie nei quartieri "Zand" e "Markt", altamente turistici.
La guida Routard (la mia bibbia) consiglia, tra gli altri, "Malesherbes", Stoofstraat 3, chiuso lunedì e martedì (salvo cambiamenti dell'ultimo momento). Anche TripAdvisor lo quota molto bene. Si trova nella strada più stretta e più pittoresca di Bruges.
"'t Gulden Vlies" - Mallebergplaats 17. Aperto dalle 19 alle 3, chiuso lun-mar. Cucina fiamminga. Da notare che in Belgio i ristoranti chiudono presto rispetto all'Italia, dunque questo è un'eccezione.

ANVERSA
Da Bxl parte un treno ogni 20-30 minuti. Dalla Gare Central il centro città è a circa 20' a piedi., altrimenti c'è il tram, oppure potete affittare una bici.
Città più grande, più moderna e più dinamica di Bruges, ovviamente.
Città d'arte (Rubens in primis) e d'acqua poiché è ancora oggi un porto molto importante.
Da vedere:
il Grote Markt, ossia la Grand'Place,
la Cattedrale,
il Museo Plantin-Moretus (patrimonio mondiale dal 2005), un'antica stamperia, un'eredità familiare e professionale suggestiva.
Il museo Rubens, se amate il genere di pittura.
E perché no, il porto, il secondo d'Europa dopo Rotterdam.

MERCATINI E ALTRE MANIFESTAZIONI
domenica dalle 8 alle 13 in Oudevaartplaats (vicino al: museo Rubens): piante, uccellini, e oggettistica varia inun'atmosfera gradevole.
Venerdì (Vrijdagmarkt): vicino al Museo Plantin: mercatino delle pulci.
Concerto di campane: in cattedrale lun-mer-ven dalle 12 alle 13, in estate più volte al giorno.

Alle città aggiungerei anche Leuven (Lovanio), a una ventina di km da Bxl, raggiungibile in treno e in autobus. Il Municipio (Stadhuis) è a mio avviso di una bellezza impressionante.
Anche qui c'è un beghinaggio (Groot Begijnhof) da visitare, ancora ben conservato.

Aggiungo infine un commento su una caratteristica un po' surreale del Belgio: Bruxelles è ufficialmente bilingue francese-fiammingo ma con l'inglese non avrete (quasi mai) problemi.
In Fiandra, ufficialmente solo fiamminga, esprimetevi in inglese se chiedete un'informazione per strada: eviterete situazioni assurde in cui la gente fingerà di non capire il francese.
A sud del Belgio, in Vallonia, l'inglese è sovente una lingua sconosciuta. Però bisogna riconoscere che nei musei valloni le indicazioni, le legende ecc. sono scritte anche in fiammingo, un'attenzione non ricambiata in Fiandra.

Buona preparazione...
Silvia