Ciao Domenico,
intanto benvenuto ad Angelifortravellers e complimenti per avere scelto come meta Palermo!
È una città con un patrimonio artistico e architettonico vasto e variegato, dono delle numerose e diverse dominazioni subite che, tra le altre cose, hanno influenzato anche la sua cucina.
Palermo, infatti, è stata riconosciuta la quinta città al mondo (prima città europea in graduatoria) nella classifica dei migliori “cibi da strada”.
Potrete, pertanto, coniugare facilmente le visite ai principali monumenti con la possibilità di effettuare delle soste per assaggiare le prelibatezze culinarie.
Per quanto riguarda i posti da visitare a Palermo, essendo tanti, dipende da quanti giorni vi fermerete…
Un itinerario che può essere fatto a piedi potrebbe essere il seguente: Porta Nuova, Palazzo dei Normanni (conosciuto anche come Palazzo Reale) e la Cappella Palatina (chiesa privata della famiglia reale), la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Cattedrale, scendendo per corso Vittorio Emanuele fino ai Quattro Canti e girando a destra in via Maqueda incontrerete subito piazza Pretoria (anche detta piazza della Vergogna, per via delle statue svestite) su cui si affaccia il palazzo del Comune. Proseguendo per via Maqueda, poco distante potrete visitare, nella piazza Bellini, la chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o San Nicolò dei Greci , detta Martorana, e la chiesa di San Cataldo. Percorrendo la discesa dei Giudici, si arriva in via Roma e da lì si riprende corso Vittorio Emanuele fino ad arrivare a piazza Marina, dove potete visitare il Palazzo Chiaramonte - Steri per arrivare, attraverso Porta Felice, al Foro Italico a sinistra, e alla Cala a destra.
Ritornando su via Roma, potrete visitare l’antico Mercato della Vucciria, e poi la chiesa di San Domenico. Se volete godere di una splendida vista, potreste entrare alla Rinascente e affacciarvi dal terrazzo del ristorante.
Superato il palazzo delle Poste, salendo a sinistra per via Bara all’Olivella, vi ritroverete di fronte al Teatro Massimo (il più grande teatro d’Italia, terzo d’Europa e primo per ampiezza di palcoscenico). Imboccando via Ruggero Settimo arriverete a Piazza Politeama per ammirare l’omonimo Teatro. Da lì inizia Viale della Libertà, considerata la via dello shopping.
Da non perdere, inoltre, la splendida Mondello con le sue ville Liberty e la spiaggia, il Santuario di Santa Rosalia e Monreale.
Passando al lato culinario, non potete non assaggiare il tipico street food palermitano, ovvero: il pane e panelle (se volete anche con le crocché o “cazzilli”), il pane con la milza (pani ca’ meusa), le stigghiole, le arancine, lo sfincione e la varia rosticceria, gli anelletti al forno, la brioche col gelato, il polpo bollito ed il pane con i ricci (a Mondello). Se vi sedete in trattoria vi consiglio la pasta con le sarde, la Pasta c'anciova (acciughe), il macco di fave, le sarde a beccafico, la parmigiana e gli involtini di melenzane, le polpette di pesce spada o di sarde.
Per quanto riguarda i dolci c’è solo l’imbarazzo della scelta: cannoli, cassate, torta setteveli, il buccellato, il gelo di mellone, la frutta di martorana, le sfince di San Giuseppe, ecc. ecc.
Insomma, da vedere e da mangiare ce n’è! ;-)
Buona vacanza.
Daniela