Buongiorno Fabrizio,
sono ben lieta di darvi qualche consiglio :-)
Ovviamente dipende molto da quanti giorni soggiornerete.
Ci sono tantissime cose da vedere ma, di sicuro, vi consiglio di iniziare con un bel giro in cemtro: da viale della Libertà, Piazza Politeama (Teatro Politeama), via Ruggero Settimo (shopping per tua moglie), Piazza Verdi (per ammirare, dentro e fuori il belllissimo Teatro Massimo (il più grande teatro lirico d'Italia ed il terzo per grandezza architettonica in Europa). La sera tutta questa zona è popolatissima: a partire dalle strade di fronte il teatro, troverete moltissimi locali dove bere e mangiare anche a prezzi contenuti.
A questo proposito, come ho già consigliato ad un altro viaggiatore come te, non si può venire a Palermo e non gustarne le prelibatezze culinarie, ricche di contaminazioni dovute alle numerose dominazioni,
Palermo, infatti, è stata riconosciuta la quinta città al mondo (prima città europea in graduatoria) nella classifica dei migliori “cibi da strada”.
Mentre passeggiate in via Ruggero Settimo, fate una sosta da "I Cuochini", uno storico laboratorio di rosticceria che risale al 1826, all'interno di un palazzo al n° 68, aperto solo la mattina fino alle 14.30 (domenica esclusa, credo).
Tornando alla visita, un altro itinerario che può essere fatto a piedi è il percorso arabo-normanno (da poco dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità): partendo da Porta Nuova (in corso Vittorio Emanuele), potete visitare Palazzo dei Normanni (conosciuto anche come Palazzo Reale) e la Cappella Palatina (chiesa privata della famiglia reale), la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Cattedrale, scendendo per corso Vittorio Emanuele fino ai Quattro Canti e girando a destra in via Maqueda incontrerete subito piazza Pretoria (anche detta piazza della Vergogna, per via delle statue svestite) su cui si affaccia il palazzo del Comune. Proseguendo per via Maqueda, poco distante potrete visitare, nella piazza Bellini, la chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o San Nicolò dei Greci , detta Martorana, e la chiesa di San Cataldo. Percorrendo la discesa dei Giudici, si arriva in via Roma e da lì si riprende corso Vittorio Emanuele fino ad arrivare a piazza Marina, dove potete visitare il Palazzo Chiaramonte - Steri per arrivare, attraverso Porta Felice, al Foro Italico a sinistra, e alla Cala a destra. Risalendo per corso Vittorio Emanuele potete fare una sosta da "Franco u vastiddaro" (all'altezza di piazza Marina) e all'Antica Focacceria San Francesco (poco dopo, girando per via Paternostro), dove potete gustare il famoso "pani ca' meusa" (panino con la milza), pane panelle e crocché, arancine (alla carne o al burro) e tante altre prelibatezze.
Ritornando su via Roma, potrete visitare l’antico Mercato della Vucciria, e poi la chiesa di San Domenico. Se volete godere di una splendida vista, potreste entrare alla Rinascente e affacciarvi dal terrazzo del ristorante, magari prendendo un aperitivo.
Se avete tempo, fate una capatina a Mondello, splendida località balneare, ma che ha un certo fascino anche nei mesi invernali, con le sue bellissime ville in stile Liberty. Qui potete gustare il polpo bollito e il pane con i ricci e godervi la vista del mare e dello stabilimento balnerare Charleston.
Se potete, inserite nella visita anche il Santuario di Santa Rosalia (situato sul Monte Pellegrino) e Monreale (con il suo splendido duomo e relativo chiostro).
Tornando al cibo, provate anche ad assaggiare lo sfincione, gli anelletti al forno, la pasta con le sarde, gli aneletti al forno, le sarde a beccafico e gli involtini di melanzane. Sul fronte dolci avete solo l'imbarazzo della scelta: cannoli, cassate, sfince di San Giuseppe, brioche col gelato, e tanto altro...dipende solo dai vostri gusti!
Per cui, prima di partire, mantenetevi leggeri!!! :-D
A questo punto non mi resta che augurarvi una buona permanenza ed un Buon Natale!
Ciao.
Daniela