Ciao Max,
provo a rispondere a tutte le tue domande, vediamo se ci riesco:
1)auto
Allora, non so come faccia la Hertz, ma io e il mio compagno abbiamo un noleggio auto e posso dirti come funziona. I documenti per il passaggio all'estero di un'auto deve farli il proprietario, non il cliente. Questi documenti prevedono un trittico, l'assicurazione per l'estero, e un documento notarile che consenta al cliente di espatriare con l'auto. Oltre che lunghi e costosi, un permesso del genere prevede un certo "rischio", perchè come puoi immaginare il cliente potrebbe tranquillamente "sparire" all'estero con l'auto, e poi ti ci voglio a ritrovarlo in Bulgaria...ehm. Oltretutto l'assicurazione normale per l'estero prevede solo l'assicurazione traffico, quindi solo i danni a terzi...insomma, per noi non ne vale molto la pena, ma magari la Hertz, che è più grande, ha degli accordi diversi con le compagnie assicurative, vedi tu.
2) moneta
allora, nei posti turistici gli euro sono sempre ben accetti, ma ovviamente questo non vale nei posti statali (musei etc) e tanto meno nei piccoli negozietti, ristorantini o taxi etc. Io vi consiglio di cambiare e avere in tasca lire turche, la città è piena di uffici cambio che non chiedono nemmeno la commissione. ricordati che nel fine settimana il cambio è leggermente più basso.
3) internet
a Istanbul c'è internet praticamente ovunque, moltissimi bar hanno anche un hotspot gratuito (soprattutto gli starbucks etc), o se non trovi quello per poche lire turche puoi sempre andare in un internet caffè.
4) mercati
Allora, sicuramente vi consiglio di visitare il gran bazar, anche se ormai è un po' turistico è davvero affascinante. Se volete, uscite chiedendo la direzione per Eminonu, dove c'è il mercato delle spezie, perchè la collina che percorrerete per arrivare è un unico, grande mercato, pieno di negozi di cianfrusaglie, tessuti, grossisti di bijutteria etc. Insomma, se volete vedere un po' di colore locale è il massimo.
una volta visitato il mercato delle spezie e i suoi dintorni, potete attraversare il ponte di galata, e sulla sinistra noterete un mercato del pesce. Se non siete abituati a mangiare solo in posti sciccosi e se bere alcol non è necessario (perchè lì non lo vendono), potete mangiare nelle baracchine che sono nel mercato: pesce fritto o alla piastra, se volete anche nel panino (una cosa assolutamente tipica qui a Istanbul). Attenzione però, prima di attraversare il ponte, sulla sinistra, ci sono delle barche colorate dove fanno i panini col pesce, ma non sono un granchè.
Per il resto, la domenica mattina c'è il mercato degli zingari a dolapdere (è molto affollato, occhio al portafoglio), dove vendono di tutto, dai vestiti usati a veri e propri oggetti di antiquariato.
5) ristoranti tipici
Beh, in una città di 15 milioni di abitanti di ristoranti ce ne sono, come puoi immaginare, moltissimi. Molti ristoranti tipici qui, essendo delle piccole locande, non hanno la licenza per vendere alcolici, in quanto molto cara. Fammi sapere se preferite carne o pesce, se l'alcol è un must o no, se vi va di spendere un po' di più o preferite dei posti più economici, così posso darti qualche dritta in più.
6) il motorino...ma sei matto???
Eh lo so che detta così può sembrare una frase terroristica, ma forse non hai idea delle condizioni del traffico e delle dimensioni di questa città. Sinceramente, qui i motorini sono pochissimi (la maggior parte, li usano i ristoranti per le consegne a domicilio) e secondo me è un po' pericoloso guidare il motorino qui, ecco come dire, gli autisti turchi sono molto fantasiosi e riscrivono a loro piacimento le regole del traffico :)
So che in centro affittano biciclette, ma di noleggio di motorini a Istanbul non ho mai sentito. Proverò a chiedere a qualcuno.
7) feste, danze, divertimenti etc
Allora, da qualche anno, il 5 o il 6 maggio, in tutta la zona tra Santa Sofia e Ahirkapi si festeggia per le strade l'hidirellez, una specie di festa della primavera. Ora spiegarti tutte le usanze e la storia di questa festa è davvero lunga, ma ci sarà molta confusione, molta gente, musica etc. Sempre ovviamente che all'ultimo non revochino i permessi, ma questo fino all'ultimo non si può sapere. Nel caso ti avviserò.
Per il resto, a Kumkapi, un vecchio quartiere di pescatori, si mangia pesce nei ristorantini e ci sono gruppi di suonatori che passano da un tavolo all'altro.
Per cose un po' più moderne, il quartiere di Beyoglu è pieno di locali, club, discoteche di tutti i tipi, compreso alcuni Jazz bar ( per esempio a Galata c'è il Nardis che è molto bello).
Se volete dei locali più fighetti, allora dovete andare sul Bosforo, nella zona tra Ortakoy (dove ci sono alcune tra le discoteche più in e care di Istanbul, prima tra tutte il Reyna) e Bebek.
Se siete interessati a vedere uno spettacolo di danze folcloristiche e danza del ventre, per me le scelte sono solo due. Se volete uno show senza però la cena, vi consiglio il centro culturale Hodjapasha (http://www.hodjapasha.com/programs.aspx). Qui hanno due programmi, oltre allo show di danze hanno anche la cerimonia dei dervisci, il programma lo vedi al link che ti ho copiato.
Un'altro posto di qualità, secondo me, è il Kervansaray sulla Cumhuriyet Caddesi, un locale più costoso (offre anche una cena oltre allo show), ma con delle ballerine del ventre fantastiche.
Se siete interessati alla cerimonia dei dervisci, a Tunel, alla fine della strada pedonale Istiklal, c'è il museo dei dervisci. In ogni caso, qualunque sia il posto in cui decidiate di andare, vi consiglio di prenotare in anticipo, perchè a Maggio la città è piena di turisti.
i turchi sono persone molto moderne, lo vedrete girando Beyoglu, ma se cercate un divertimento più tradizionale, un po' dappertutto ci sono i locali che fanno Fasil: di solito, ad un prezzo fisso, offrono un menu fisso, bevande illimitate e musica dal vivo.
8) librai
Dunque di librai ce ne sono molti, ma non so quanti di loro parlino una lingua straniera.
Sull'Istiklal, andando verso il Tunel, puoi trovare un paio di librerie antiche.
Sempre sull'Istiklal, ma verso piazza Taksim, cerca la via dell'Hayal Kahvesi: in una traversa, ci sono diverse piccole librerie che vendono libri nuovi e usati, puoi provare da Pandora o da Simurg.
Un altro posto, è il mercato dei libri che sta a Beyazit, dietro all'università di Istanbul.
9) Usanze da rispettare
Allora, oltre a quelle banali tipo il fatto che per entrare in moschea devi toglierti le scarpe ed avere un abbigliamento adeguato (niente pantaloncini o per le donne spalle o petto scoperti), direi che in generale la cosa importante è avere rispetto e ricordarsi che negli atteggiamenti i turchi sono un po' più inibiti di noi, per esempio non sono abituati a grosse effusioni in pubblico o cose del genere. Per il resto, sono un popolo gentile ed ospitale. Occhio però nelle zone turistiche, perchè come in tutti i posti turistici ci sono persone che cercano di venderti qualunque cosa.
Per ora, spero di esservi stata utile, fammi sapere anche dove alloggiate così, in base alla zona, ti do maggiori dettagli.
ciao
Alessandra